Premesso che io non ho ancora capito se quei 500 miliardi di Euro stanziati ieri dall’Europa per combattere l’emergenza coronavirus sono prestiti o finanziamenti a fondo perduto, dato che la TV e i giornali parlano di aiuti e Conte parla invece di “strumento di debito comune”, mi permetto di esternare qui un mio piccolo busillis.
Supposto che di quei 500milioni stanziati dall’Europa all’Italia ne tocchino (diciamo) 100, questi 100 dove andranno? Alle imprese e alla sanità, come sarebbe auspicabile, o alle banche? O andrà, insomma, a costituire il fondo col quale il governo garantirà i prestiti concessi alle imprese in difficoltà dalle banche?
È una domanda.