Non sono un medico, ma un paio d’orecchi ce l’ho e quel che sento dire me lo ricordo.
Ricordo, per es., d’aver udito alla TV torme di politici e di giornalisti dire, sulla scia del Comitato Tecnico-Scientifico e del Ministro Speranza, che non c’è nessun medicinale capace di curare il covid 19. O meglio, che gli unici medicinali “anticovid” che noi oggi abbiamo sono la vigile attesa (che, confesso, ancora non ho capito che cosa è) e la tachipirina.
Motivo per cui, dicono sempre il CTS e il Ministro Speranza, in precaria assenza di cure specifiche, noi oggi possiamo solo tentare di contenere i contagi con il vaccino.
Perfetto, logico e inevitabile.
Peccato solo che, sempre in TV, ho sentito il Direttore dello Spallanzani, il Prof. Bassetti, il Direttore Scientifico dell’Istituto Farmacologico Mario Negri e tanti altri medici ancora dire invece che, specie se assunti nelle prime fasi della malattia, gli anticorpi monoclonali sono “miracolosi”.
Sempre dalla TV ho appreso che lo stesso Trump è stato curato con gli anticorpi monoclonali e che questi anticorpi monoclonali sono prodotti in Italia, a Latina.
Io – che, specifico bene, il vaccino me lo sono fatto e che fra qualche giorno mi farò pure la terza dose – spero solo che, dopo non aver spiegato (Popolo bue??) i motivi per i quali hanno cocciutamente ricusato gli anticorpi monoclonali e cocciutamente impongono, come unica cura, la tachipirina e la vigile attesa, il CTS, il Ministro Speranza e magari pure l’OMS spieghino bene i motivi per i quali domani adotteranno, non appena posto sul mercato, il medicinale che è stato sviluppato dall’americana Merck. E magari spieghino pure perché, dopo averne pure finanziato lo studio, l’Europa paga 22 Euro un vaccino che, apprendo sempre dalla TV, costa solo 1 Euro o 1 Euro e ½.