Una volta, forse sugli inizi del secolo scorso, ci fu in Inghilterra un qualche deputato che, con fondati argomenti, in Parlamento sostenne che il sistema parlamentare fa proprio schifo.
Pare che, appena costui ebbe finito di parlare, si alzò Churchill che subito disse che “sì sì, è proprio vero, il sistema parlamentare fa proprio schifo. Peccato che non ce ne sia uno migliore.”
Ed, una volta tanto, mi trovo d’accordo con Churchill. E domando a Di Maio: Ma perché, invece di perder tempo con le stronzate (perché la questione del taglio dei parlamentari, diciamocelo chiaramente, è proprio una stronzata) non cercate di far tesoro delle argomentazioni di Churchill e di rendere il parlamento un luogo “un po’ migliore” di quello che attualmente è? Un luogo, insomma, non destinato a discutere di “utili porconerie” come il mose o la (sporca) legge 31 dicembre 1982 n. 979/82 ”Disposizioni per la difesa del mare”?