MA I CAPOCCIA DOVRANNO PER FORZA ESSERE SEMPRE DEGLI IMBROGLIONI?

Io, dico la verità, non credo che Putin abbia fatto avvelenare Navalny, anche perché non credo che, se per davvero lo ha fatto avvelenare, avrebbe consentito il suo trasferimento in Germania. Io credo, invece, che Putin si sia rubato, sul modello italiano, una grandissima quantità di soldi pubblici. Io credo, insomma, che quando Navalny dice che Putin e con Putin Medvedev e un po’ tutti gli attuali vertici di Santa Madre Russia sono dei grandissimi ladroni, Navalny dice la verità.

Questo mi porta, però, ad una tristissima e molto penosa conclusione.

Penso, infatti, che in un mondo dominato dai ladroni, in un mondo, cioè, dominato da gente che reca incisi nel DNA i principi del furto e dell’accaparramento, non c’è spazio per la gente onesta. Sarebbe un po’ come, in un incontro di pugilato, opporre a un peso massimo un professore di filosofia. O come opporre, ad un tavolo di poker, un bravo chierichetto ad un baro provessionista.

Io penso che in questo mondo di ladri possiamo solo sperare che ci capiti un ladro che possegga qualche barlume d’intelligenza. O che sia, almeno, un poco meno stronzo dei ladri che oggi abbiamo.

Io temo, insomma, che con Navalny al comando la Russia starebbe molto peggio di come sta con Putin.