Il governo, dopo l’ennesima notte di trattative (ma quanto lavora questo nostro governo!),
ha dunque tolto le Autostrade ai Benetton e le ha passate alla Cassa Depositi e Prestiti. A quella specie di banca di Stato controllata per l’83% dal Ministero dell’economia e per il 16% da diverse fondazioni bancarie che (copio da Wikipedia), sul piano pratico, gestisce il risparmio postale, pari a circa 250 miliardi di euro, al quale si aggiunge obbligazionaria effettuata sui mercati.
Dopo l’ennesima notte di trattative, insomma, il governo ha tolto le Autostrade ai Benetton ed ha contemporaneamente dato ai Benetton quattro miliardi e mezzo di euro che forse diventeranno dieci.
Come “punizione” non c’è male!