MORIREMO DI COVID O MORIREMO DI FAME?

Da quello che mi sembra di vedere moriremo di fame. Almeno fino ad ora il governo ha pensato solo a chiuderci in casa, a farci uscire, con la mascherina, solo per fare la spesa o per portare il cane a far pipì a non più di duecento metri dal portone di casa nostra, ha pure pensato, e di questo gli va dato merito, a curare nel miglior modo possibile (od almeno: in quello che riteneva il miglior modo possibile) i malati di covid 19. E qui s’è fermato. Poi non ha fatto nulla, o quasi nulla, per evitare che le imprese andassero in default. Non ha fatto, insomma, quello che tutti gli altri Stati hanno fatto.

Certo, adesso dicono che c’è il decreto liquidità. Ma io ricordo pure che lo stesso governo aveva annunciato, non molto tempo prima, “una potenza di fuoco da 400 miliardi”, ma poi non ha pagato, o ha pagato solo a pochi, la cassa integrazione in deroga e i 600 euro promessi a tutti quelli che erano rimasti (temporaneamente?) privi di lavoro.

Adesso sarà diverso?

Speriamo di sì. Io, anche per egoismo, spero proprio di sì.