Churchillino, più che dell’opposizione, se ne fotte del Parlamento e della sua stessa maggioranza.
Tutte le sue decisioni e tutti i suoi augusti decreti sono presi al di fuori del Parlamento.
Churchillino s’è costituito il suo personale pannello di 450 (pagatissimi?) consulenti e trasforma in ordinanze e decreti tutto quello che i suoi 450 consulenti gli dicono.
Ed a questo punto a me, per la verità, sembra che Churchillini sono invece i suoi consulenti e lui solo il loro portavoce.