L’altro giorno Di Maio è andato alla Tv e, parlando di un suo decreto col quale aveva ridotto da due anni a quattro mesi i termini per l’espulsione dei Migranti irregolari, ha detto (testualmente) che sui Migranti lui farà meglio di Salvini.
Insomma: per Di Maio il massimo è “fare meglio di Salvini”. Di quel tizio, cioè, del quale lui ed il Presidente Conte hanno sempre e solo detto peste e corna.
Certo è che come termini di coerenza Di Maio e Conte non sono proprio il massimo!