Premesso, ridetto e riconfermato che l’ex MINISTRO-MINESTRA Prandini Gianni ha appaltato, PER LIRE ITALIANE 50MILIARDI E ROTTI PER ANNO, il servizio della difesa del mare alla CRETINISSIMA Società CASTALIA solo perché la CRETINISSIMA Società CASTALIA gli aveva PAGATO, SPOT, UNA TANGENTE DA LIRE ITALIANE 2MILIARDI (dicesi: 2.000.000.000), ritengo utile ed opportuno fare delle precisazioni di carattere generale.
Nella Magistratura, come da qualsiasi altra parte, esistono i diavoli e i santi. Peggio ancora, siamo tutti, almeno per parte di padre (di mamma non lo so dato che la Bibbia non ci dice nemmeno chi fu, ed io, da solo, non ho ancora capito chi possa essere stata); figli di Caino.
Motivo per cui, mi dispiace per Di Maio nel quale avevo pure riposto tante speranze, è abbastanza cretinesco (mi correggo: ritengo abbastanza cretinesco) porre, tout court, un rappresentante del popolo, un qualsiasi rappresentante del popolo, in balìa d’un Magistrato che, per le considerazioni più sopra esposte, potrebbe (e ribadisco: potrebbe) anche essere un diavolo. Anche se, lo debbo ammettere, quando Di Pietro aveva cominciato a mettere a frotte i parlamentari in carcere, io ero l’uomo più felice del mondo. Non per il carcere, ma perché immaginavo, e mi sbagliavo, che il vento fosse finalmente cambiato.