Di mazzette e di sottosegretari

di-maioDi Maio afferra tutte le occasioni per ripetere, quasi come un mantra, che lui vuole (anzi pretende) le dimissioni di un Sottosegretario (che se non sbaglio si chiama Siri) perché un qualche Pm lo ha posto sotto indagine.

Ora io non so se questo Siri si è preso, oppure no, quelle 30.000 lire che qualcuno, forse un mafioso, dice di avergli dato. Ma mi domando, che così supinamente vuole porre la politica sotto il controllo dei Magistrati, nominerebbe Sottosegretario, o magari anche Ministro, il Sig. PRANDINI Gianni solo perché un Magistrato corrotto o tanghero lo ha criminalmente (Alias MENTENDO, BARANDO E CIALTRONEGGIANDO, E MI PIGLIO LA RESPONSABILITÀ DI QUELLO CHE STO SCRIVENDO) prosciolto dall’accusa (confermatissima) d’aver appaltato, PER LIRE ITALIANE 50MILIARDI E ROTTI PER ANNO, il servizio della difesa del mare alla CRETINISSIMA Società CASTALIA solo perché la CRETINISSIMA Società CASTALIA gli aveva PAGATO, SPOT, UNA TANGENTE DA LIRE ITALIANE 2MILIARDI (dicesi: 2.000.000.000).

…”Annamo bene, annamo bene”, diceva la Sora Lella.