C’è poco da fare: sono le carte che lo dicono!
Ed io che non so né leggere né scrivere, prendo le carte e copio.
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste (Sostituto Dott. Raffaele Tito), verbale d’interrogatorio del Dott. Della Zonca Agostino, «QUESTIONE DAZIONI CD. MINISTERIALI»
“Il giorno 21 novembre 1996, in Trieste, presso la Caserma del Nucleo Regionale Pol. Tributaria Guardia di Finanza di Trieste, avanti al Pubblico Ministero dott. Raffaele Tito, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trieste” il “Testimone spontaneo” Dott. Della Zonca Agostino, dirigente della Soc. So.Ri.Sa. componente dell’RTI Castalia, dichiara:
[…]
“La vicenda si è così sviluppata: nel 1989 il Ministero della Marina Mercantile doveva effettuare un’attività di difesa delle coste, in relazione alla quale disponeva di uno stanziamento di bilancio; a Roma fu subito costituita dall’IRI la Società Castalia S.p.A. (il cui amministratore delegato mi pare si chiami Ferrari), interessata ad acquisire la concessione ministeriale per effettuare questa attività. La società So.ri.sa. (in persona del cap. Mizzan, all’epoca presidente della società) si mise in contatto con Castalia. Qualcuno per Castalia, presumo l’amministratore delegato, disse a Mizzan che bisognava dare un contributo al ministro Prandini, pari a due miliardi di lire
[…]
“Il denaro fu rinvenuto perché So.ri.sa. disponeva di un libretto al portatore, dove facevamo confluire un po’ di nero; il denaro fu consegnato da Mizzan o da una persona da lui incaricata a qualcuno di Castalia; non so di preciso.
[…]
“la trattativa fu condotta per il tramite dell’associazione dei rimorchiatori, da Vitiello (che ha la concessione per il porto di Ravenna); Jevoli e Rivadossi (che non conosco e pertanto non so dove abbiano la concessione). Mizzan può essere più preciso.
“Presumo, perché così mi è stato detto, che il denaro sia stato consegnato per intero al ministro Prandini,
[…]
“Per quanto mi risulta dico che secondo il mio ricordo l’insieme della dazione era di due miliardi: non conosco né il Ferraris Roberto né l’ing. Mercadante. Per quanto mi risulta le dazioni furono due e andarono, secondo quanto mi fu riferito, una al Prandini ed una al Vizzini.
Piccolo particolare: queste dichiarazioni sono state integralmente confermate da Rivadossi Romano, legale rappresentante della Offshore Services Italiana nonché fratello del Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministro-Minestra Gianni Prandini, da Dimini Giulio, da Blasco Gianni e da «molti responsabili di imprese facenti capo alla Castalia».
(Il verbale è riportato per intero sul mio libro e su www.pubbliciimbroglioni.it)